Tra i costi che le aziende sostengono ogni anno, in particolare in caso di società complesse e con numerosi dipendenti, il Premio INAIL è una voce rilevante a cui bisogna provvedere con assoluto rispetto a livello di compliance. Allo stesso modo, bisogna ricordare che un costo maggiore del dovuto non si traduce in nient’altro che uno spreco in quanto non si migliorano le condizioni di sicurezza.
Ottenere uno sconto può invece agevolare investimenti per migliorare le condizioni di sicurezza della tua azienda consentendole di attivare un percorso virtuoso a vantaggio della società e dei lavoratori che la compongono.
Il modello ot23
Si tratta di un’istanza che è possibile inviare ogni anno all’INAIL per accedere alla riduzione del tasso medio di tariffa, ed è rivolto a tutte quelle aziende che abbiano effettuato interventi per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli obbligatori per legge; nell’istruzione operativa n. 4182/2024 l’INAIL comunica la pubblicazione del nuovo modello da presentare nell’anno 2025, relativo agli interventi attuati nel 2024.
Gli interventi presi in considerazione nel nuovo modello sono così suddivisi:
| SEZIONE A – Prevenzione degli infortuni mortali (non stradali) |
| A.1 – Ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento |
| A.2 – Prevenzione del rischio di caduta dall’alto |
| A.3 – Sicurezza macchine e trattori |
| A.4 – Prevenzione del rischio elettrico |
| A.5 – Prevenzione dei rischi da punture di insetto |
| A.6 – Ambiente di lavoro |
| SEZIONE B – Prevenzione del rischio stradale |
| SEZIONE C – Prevenzione delle malattie professionali |
| C.1 – Prevenzione del rischio rumore |
| C.2 – Prevenzione del rischio chimico |
| C.3 – Prevenzione del rischio radon |
| C.4 – Prevenzione dei disturbi muscolo-scheletrici |
| C.5 – Promozione della salute |
| C.6 – Prevenzione del rischio microclimatico |
| SEZIONE D – Formazione, addestramento, informazione |
| SEZIONE E – Gestione della salute e sicurezza: misure organizzative |
| SEZIONE F – Gestione delle emergenze e dpi |
Unitamente alla domanda, da inoltrare tramite l’apposita funzionalità resa disponibile dal sito INAIL, andrà inviata, per ciascun intervento, la documentazione probante individuata dall’INAIL.
Gli interventi sono stati classificati interventi di tipo A e di tipo B, in ragione dell’efficacia prevenzionale e dell’onerosità di ciascun intervento. Per accedere al beneficio, in presenza dei requisiti prescritti, l’azienda deve attuare un intervento di tipo A oppure due interventi di tipo B. Il modello OT23 2025 presenta n.39 interventi di tipo A e n. 33 interventi di tipo B.
Le novità del 2025
Le principali modifiche relative al modello di quest’anno solo le seguenti:
- Modifica della modalita’ di valutazione degli interventi
Gli interventi non fanno più ottenere un punteggio numerico, ma sono stati classificati interventi di tipo A e di tipo B, in ragione dell’efficacia prevenzionale e della loro onerosità
- Introduzione di nuovi interventi
L’INAIL ha aggiunto al modello i seguenti interventi:
| SEZIONE | INTERVENTO |
| A-3.7 (P) | L’azienda ha acquistato e installato una di queste macchine: a.macchina per la lavorazione del legno provviste di dispositivi di interblocco associati ai ripari conformi alla norma UNI EN ISO 14119 b.seghe circolari multilama che presentano un sistema meccanico aggiuntivo per la rimozione di trucioli, parti in legno, schegge e polveri c.macchina intestatrice/fresatrice dotata di cabina di comando d.macchina segatronchi conforme alla norma UNI EN 1807-2 e dotata di una cabina di comando e di recinzione perimetrale |
| A-3.8 | L’azienda ha acquistato e installato, sulle macchine per il movimento terra, un sensore in grado di rilevare la presenza del conducente al posto di comando, inviare un allarme in caso di discesa dal mezzo in movimento e impedirne l’avvio o arrestarne il moto. |
| A-3.9 | L’azienda ha acquistato e installato su cabine di automezzi, trattori stradali, cassoni o vani di carico, semirimorchi o rimorchi, la cui sommità superi i 2 metri di altezza, ancoraggi fissi e permanenti destinati e progettati per consentire l’accesso di uno o più lavoratori collegati contemporaneamente e predisposti per consentire l’aggancio dei componenti di sistemi anti caduta. |
| A-4.2 | L’azienda ha acquistato e messo a disposizione dei propri lavoratori sensori di campo elettrico per la rilevazione della presenza di linee elettriche in tensione, integrabili nei DPI, conformi al rapporto tecnico IEC TR 61243-6:2017 e ha formato gli addetti all’impiego degli stessi. |
| A – 6.1 | L’azienda ha acquistato e installato specifica pavimentazione a palchetti o un graticolato atti a favorire il deflusso di liquidi in eccesso. |
| A – 6.2 | L’azienda ha effettuato un’analisi di stabilità dei fronti di scavo con frequenza superiore a quella prevista dagli obblighi di legge (periodicità almeno semestrale) per la valutazione del rischio inerente possibili instabilità dell’ammasso roccioso o del terreno oggetto di coltivazione. |
| C-2.3 | L’azienda ha acquistato e installato un sistema automatico di abbattimento delle polveri in ambienti outdoor. |
| C-2.4 | L’azienda ha acquistato e installato un impianto di filtrazione aria sui mezzi di movimentazione terra con azionamento automatico a porte chiuse, con cabina in sovrapressione rispetto all’ambiente esterno |
| C-2.5 | L’azienda ha acquistato e installato un sistema di confinamento dalle polveri per i box di taglio e riquadratura di materiali lapidei in ambienti indoor (laboratori di pietra, segagione, etc, mulini) e ha congiuntamente acquistato dispositivi per la pulizia ad umido dei locali. |
| C-2.6 | L’azienda ha acquistato e installato sistemi per la segregazione/confinamento di tutti i nastri trasportatori presenti nello stabilimento per limitare la dispersione di polveri e/o bioaerosol nell’ambiente di lavoro. |
| C-4.4 | L’azienda ha acquistato e installato, sui propri veicoli commerciali, industriali, mezzi da lavoro e da cantiere e su autobus, che non ne erano già provvisti, sistemi di dissipazione o attenuazione delle vibrazioni (sostituzione di sedili rigidi con sedili ammortizzati o installazione di sospensioni nei punti di fissaggio delle cabine ai telai, ecc) allo scopo di limitare le vibrazioni a carico dell’apparato muscolo-scheletrico. |
| C-4.5 | L’azienda ha acquistato e installato una o più macchine per l’attività di cernita automatizzata dei rifiuti, come ad esempio i selettori ottici, in sostituzione di macchine per cernita manuale (movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza). |
| C-4.6 | L’azienda ha sostituito le macchine il cui livello di vibrazioni determina una esposizione giornaliera A(8) [m/s2] al “sistema mano-braccio” superiore al livello di azione, con altre per le quali il livello di esposizione giornaliera A(8) [m/s2], misurato per il medesimo distretto, risulti inferiore al livello di azione. |
| C-4.7 | L’azienda ha sostituito le macchine il cui livello di vibrazioni determina una esposizione giornaliera A(8) [m/s2] al “corpo intero” superiore al livello di azione, con altre per le quali il livello di esposizione giornaliera A(8) [m/s2], misurato per il medesimo distretto, risulti inferiore al livello di azione. |
| C-5.3 | L’azienda ha effettuato interventi finalizzati al reinserimento lavorativo di dipendenti affetti da disabilità da lavoro. |
| D-4 | L’azienda ha erogato un corso di formazione sulle sostanze reprotossiche. |
| F- 7 (P) | L’azienda ha acquistato e installato sistemi di rilevazione termografica predittiva per la rilevazione precoce di incendi. |
| F- 8 | L’azienda ha acquistato e installato su tutte le macchine per la lavorazione di farina e zucchero delle barre elettrostatiche o ionizzanti con certificazione ATEX. |
- Razionalizzazione degli interventi
Per snellire il modello sono stati ricondotti in un unico intervento due o più interventi del precedente modello OT23/2024. In particolare, si fa riferimento agli interventi relativi a:
| INTERVENTO | SEZIONE OT23_2024 | SEZIONE OT23_2025 |
| Servizio di trasporto casa-lavoro con mezzi di trasporto collettivo integrativo di quello pubblico | B- 2 e B – 3 | B -1 |
| Acquisto e installazione su tutti i veicoli aziendali che non ne erano già provvisti di particolari dispositivi quali adattamento intelligente della velocità; blocco dell’accensione in caso di ebbrezza del conducente (“ignition interlock devices”); avviso della disattenzione e della stanchezza del conducente; avviso avanzato di distrazione del conducente; segnalazione di arresto di emergenza; rilevamento in retromarcia; registratore di dati di evento […] | B – 6, B – 9 e B – 10 | B – 6 |
| Attività volta alla prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici attraverso interventi formativi e/o accordi/protocolli con strutture sanitarie o con professionisti del settore riabilitativo per curare patologie muscolo-scheletriche | C – 4.1 e C – 4.4 | C – 4.1 |
| Sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro riconosciuti e accreditati per lo specifico settore che rispondono alle linee guida di riferimento | E – 3 e E – 4 | E – 3 |
| Modelli organizzativi e gestionali di cui all’art.30 del d.lgs. 81/08 e s.m.i. asseverato | E – 6, E – 7, E – 8 e E – 18 | E – 5 |
| Sistema di responsabilità sociale delle organizzazioni secondo la Norma UNI EN ISO 26000 | E-9, E-10 e E-11 | E – 6 |
| Interventi per la protezione dei propri dipendenti dal rischio rapine o dal rischio di aggressione | F – 3 e F – 5 | F – 3 |
- Ulteriori modifiche:
| 1 | Revisione dell’intervento relativo al sistema di rilevazione dei mancati infortuni (E10), fornendo criteri ed istruzioni più particolareggiate sulle modalità di attuazione. |
| 2 | Eliminazione dell’intervento che prevedeva la realizzazione di modelli di rendicontazione di Responsabilità Sociale, quali ad esempio bilancio di sostenibilità, bilancio sociale, report integrato, asseverati da parte di ente terzo (E-12 del modello OT23/2024), essendo presente nel modello un altro intervento di tipo A che premia l’adozione o il mantenimento di un sistema di Responsabilità Sociale certificato SA 8000 (E-7 del modello 2025) |
Come si accede alla riduzione?
L’Azienda deve poter documentare di aver effettuato, nel corso del 2024, almeno un intervento migliorativo delle condizioni di sicurezza ed igiene sul Iavoro, in aggiunta agli adempimenti obbligatori previsti dal D. Lgs. 81/08 e s.m.i.
I presupposti applicativi, che vengono autocertificati dall’azienda neII’istanza, sono:
- Accertamento regolarità contributiva dell’azienda (verifica proposta daII’INAIL tra 1 e 30 aprile);
- Verifica osservanza degli obblighi in materia di prevenzione infortuni ed igiene sul Iavoro (rispetto degli adempimenti previsti da D. Lgs. 81/08).
Come viene calcolata la riduzione del tasso?
In caso di accoglimento dell’istanza la riduzione viene applicata solo per l’anno di presentazione, in sede di regolazione del premio assicurativo.
Nei primi 2 anni dalla data di attivazione della PAT si applica una riduzione in misura fissa deII’8% rispetto al tasso di riferimento.
Dopo il biennio, la riduzione dipende dal numero dei lavoratori/anno calcolati sulla media del triennio precedente (calcolo sulla medesima PAT):
- Fino a 10: 28%
- Da 10,01 a 50: 18%
- Da 50,01 a 200: 10%
- Oltre 200: 5%
Fiabilis sostiene le aziende in ogni fase della compilazione del modello ot23
Grazie alle nostre conoscenze in materia di riduzione dei costi del Iavoro e con l’assistenza dei nostri esperti accompagniamo i nostri clienti nel reperimento delle informazioni e della documentazione da allegare all’istanza.
Possiamo inoltre aiutare nell’individuazione e nella valutazione degli interventi utili ai fini dell’ottenimento della riduzione.
Oltre alla compilazione del modulo e al deposito telematico seguiamo tutti gli step successivi fino all’accoglimento dell’istanza e alla determinazione della riduzione di tariffa assicurativa.
Il caso studio di fiabilis
Abbiamo accompagnato alla richiesta dello sconto un grande player nel settore dell’arredamento, seguendolo step by step dal reperimento delle informazioni alla compilazione delle pratiche.
Per il nostro cliente, l’ipotesi di riduzione per l’anno 2024, a fronte dell’accogIimento dell’istanza, è potenzialmente di circa € 52.000,00
Ovviamente, essendo il nostro approccio “success-fee”, il nostro cliente retribuirà la nostra prestazione solo dopo l’effettivo ottenimento della riduzione da parte dell’INAIL.
FIABILIS Italia
Dal 2013 studiamo le migliori opportunità di ottimizzazione dei costi del lavoro e della previdenza sociale con una metodologia sostenuta dalle più avanzate tecniche di business intelligence e data mining.
Scopri tutti i nostri servizi di ottimizzazione.
