A distanza di un mese dall’ apertura della piattaforma digitale prevista dal SIISL (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa), si è passati dalle 4 mila domande presentate nelle prime 24 ore di operatività a inizio settembre, alle oltre 85 mila ad oggi.
(Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)
Cos’è il Supporto per la Formazione e il Lavoro?
Introdotto con il cd. Decreto Lavoro 2023 (D.L. 4 maggio 2023, n. 48) e successive modificazioni, il Supporto per la Formazione e il Lavoro si configura come uno strumento volto a favorire l’attivazione nel mondo del lavoro delle persone a rischio di esclusione sociale e lavorativa. È quindi una misura di politica attiva che prevede la partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro comunque denominate.
A chi è rivolto?
Possono accedere alla misura i singoli componenti dei nuclei familiari, di età compresa tra i 18 e i 59 anni, con un valore dell’ISEE familiare, in corso di validità, non superiore a 6.000 euro annui. Nello specifico, il richiedente al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio deve essere alternativamente in possesso dei seguenti requisiti:
- essere cittadino italiano o cittadino UE o in possesso di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o un familiare deve essere titolare di tali diritti di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- essere cittadino titolare dello status di protezione internazionale, o apolide in possesso di analogo permesso;
- I soggetti devono inoltre risiedere in Italia da almeno cinque anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo.
Non possono accedere al Supporto i percettori di Reddito/Pensione di Cittadinanza e i soggetti disoccupati, a seguito di dimissioni volontarie, nei dodici mesi successivi alla data delle dimissioni, fatte salve le dimissioni per giusta causa, nonché la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro.
Quali prestazioni rientrano nel Supporto per la Formazione e il Lavoro?
Si tratta di alcune tra le prestazioni annoverate dal D.M. n. 4/2018 e, più nello specifico, di:
- orientamento specialistico;
- accompagnamento al lavoro;
- attivazione del tirocinio;
- incontro tra domanda ed offerta;
- avviamento a formazione;
- sostegno alla mobilità territoriale;
- lavori socialmente utili e progetti di utilità collettiva;
- supporto all’autoimpiego.
Tra le misure rientra anche il servizio civile universale.
Quali sono i benefici per i soggetti percettori?
La misura prevede un sussidio mensile di 350 euro per 12 mesi, quale indennità di partecipazione, erogato tramite bonifico da parte di INPS, a condizione che la persona si iscriva alla piattaforma digitale prevista dal SIISL e si renda disponibile a percorsi di formazione e riqualificazione nel mercato del lavoro.
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