Guida essenziale per imprese e settori strategici
Aiuti di Stato: un’opportunità da monitorare
Cosa sono e come funzionano
Gli aiuti di Stato sono interventi finanziari concessi dalle leggi a favore di specifiche imprese o settori. Questi aiuti possono manifestarsi sotto forma di sovvenzioni con l’obiettivo principale di sostenere l’economia, promuovendo la competitività e la sostenibilità.
Opportunità per le imprese
- Sostegno finanziario: Offrono un supporto economico diretto, che può essere vitale per le imprese in difficoltà, specialmente durante periodi di crisi economica o emergenze, come la pandemia di COVID-19
- Promozione dello sviluppo: Aiutano a incentivare lo sviluppo in aree specifiche, favorendo la crescita economica e la creazione di posti di lavoro
- Innovazione e ricerca: Gli aiuti di Stato possono finanziare progetti di ricerca e sviluppo, promuovendo l’innovazione e la competitività delle imprese sul mercato globale
- Equilibrio del mercato: Contribuiscono a correggere i fallimenti del mercato, garantendo una concorrenza leale e prevenendo distorsioni che potrebbero danneggiare le piccole e medie imprese
- Sostenibilità: Possono essere utilizzati per promuovere pratiche sostenibili e progetti di energia rinnovabile, contribuendo agli obiettivi di sviluppo sostenibile
Impresa Unica
Gli aiuti di Stato sono strumenti essenziali per sostenere le imprese, ma è la regolamentazione europea che tende ad evitare che rappresentino distorsioni della concorrenza. Gli aiuti infatti devono essere distribuiti in modo equo e trasparente. È importante sottolineare che il termine impresa richiama il concetto europeo di ”impresa unica”, ci riferiamo a un concetto specifico che aiuta a determinare i limiti degli aiuti che un’azienda può ricevere.
Un’impresa unica è definita come un insieme di imprese che sono legate tra loro da relazioni di controllo o influenza significativa. Questa definizione è cruciale perché permette di calcolare correttamente i massimali degli aiuti di Stato che possono essere concessi. In pratica, tutte le imprese collegate devono essere considerate insieme per verificare il rispetto dei limiti stabiliti dalla normativa europea.
Aiuti di Stato con Obbligo di Notifica all’UE
Gli aiuti di Stato con obbligo di notifica devono essere approvati dalla Commissione Europea prima di essere concessi. Questo processo garantisce che gli aiuti non distorcano la concorrenza nel mercato unico.
Ecco alcuni esempi:
- Sovvenzioni Dirette: Contributi finanziari diretti alle imprese per progetti specifici, come l’innovazione tecnologica o la ricerca e sviluppo
- Sgravi Fiscali: Riduzioni o esenzioni fiscali per incentivare determinate attività economiche, come l’investimento in aree svantaggiate
- Garanzie sui Prestiti: Garanzie statali su prestiti concessi alle imprese per ridurre il rischio per i finanziatori e facilitare l’accesso al credito
- Incentivi per le Energie Rinnovabili: Sovvenzioni e agevolazioni per promuovere l’adozione di tecnologie verdi e ridurre le emissioni di CO2
Aiuti di Stato senza Obbligo di Notifica
Gli aiuti di Stato senza obbligo di notifica possono essere concessi direttamente senza previa approvazione della Commissione Europea. Questi aiuti sono generalmente di piccola entità o destinati a settori specifici che non alterano significativamente la concorrenza.
Ecco alcuni esempi:
- Aiuti ”de minimis”: Aiuti di piccola entità che non superano i 200.000 euro per impresa nell’arco di tre anni fiscali. Per le imprese attive nel settore del trasporto su strada, il limite è di 100.000 euro
- Incentivi per le PMI: Sostegni per le piccole e medie imprese in settori come la ricerca, la formazione e la cultura
- Agevolazioni Fiscali: Riduzioni fiscali per promuovere lo sviluppo economico in aree svantaggiate
- Finanziamenti per Progetti di Cooperazione Territoriale: Aiuti concessi per progetti finanziati da programmi di cooperazione territoriale dell’UE
Aiuti di stato emergenziali
Gli aiuti di Stato emergenziali sono concepiti per contrastare gli effetti economici e sociali provocati da crisi come la pandemia di COVID-19 o la guerra in Ucraina. Questi aiuti sono adottati in deroga alla normativa ordinaria, previa notifica all’UE.
Esempi di Aiuti Emergenziali:
- Sovvenzioni Dirette: Contributi a fondo perduto per sostenere le imprese colpite dalla crisi
- Prestiti a Tassi Agevolati: Finanziamenti con condizioni favorevoli rispetto al mercato
- Sostegno per i Costi Energetici: Aiuti per compensare l’aumento dei costi energetici
Incentivi per le Energie Rinnovabili
Dal 2025, è previsto un nuovo regime di aiuti per promuovere le energie rinnovabili, con l’obiettivo di sostenere la transizione energetica e ridurre le emissioni di CO2.
Esempi di Incentivi:
- Tariffe Incentivanti: Tariffe agevolate per l’energia prodotta da fonti rinnovabili
- Contributi a Fondo Perduto: Sovvenzioni per l’installazione di impianti solari, eolici e altre tecnologie verdi
- Finanziamenti per Impianti Rinnovabili: Supporto per la costruzione, il rifacimento e il potenziamento di impianti a fonti rinnovabili
Temporary Framework (Covid-19)
Alla luce dell’impatto socio-economico causato dall’emergenza Covid-19, la Commissione Europea ha adottato un ”Quadro Temporaneo” per consentire agli Stati membri di avvalersi pienamente della flessibilità prevista dalle norme sugli aiuti di Stato. Questo quadro, noto come Temporary Framework Covid-19, è stato introdotto il 19 marzo 2020 e successivamente modificato per adattarsi alle esigenze emergenti.
Caratteristiche principali:
- Sostegno finanziario: Include sovvenzioni dirette, agevolazioni fiscali, garanzie sui prestiti e altre forme di aiuto per sostenere le imprese colpite dalla pandemia
- Trasparenza: Gli obblighi di trasparenza e pubblicazione sono assolti attraverso il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, dove sono pubblicate le informazioni relative a tutte le misure di aiuto notificate e ai relativi aiuti individuali concessi
Temporary Crisis Framework (Crisi Ucraina)
In risposta all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, la Commissione Europea ha adottato un nuovo ”Quadro Temporaneo” il 23 marzo 2022, noto come Temporary Crisis Framework. Questo quadro è stato creato per sostenere l’economia nel contesto della crisi ucraina e modificato per l’ultima volta il 28 ottobre 2022.
Caratteristiche principali:
- Sostegno economico: Include misure per garantire la liquidità alle imprese, compensare i costi energetici elevati e fornire aiuti diretti alle aziende colpite dalla crisi
- Flessibilità: Consente agli Stati membri di adottare misure rapide e mirate per affrontare le conseguenze economiche della crisi
DE MINIMIS
Gli aiuti ”de minimis” sono una categoria specifica di aiuti di Stato che non superano un certo limite e, per questo motivo, non richiedono notifica alla Commissione Europea. In Italia, questi aiuti sono utilizzati per interventi rapidi e mirati senza complicazioni burocratiche.
Caratteristiche degli Aiuti de Minimis:
- Limite di Importo: Gli aiuti de minimis non possono superare i 200.000 euro per impresa nell’arco di tre anni fiscali. Per le imprese attive nel settore del trasporto su strada, il limite è di 100.000 euro.
- Settori di Applicazione: Questi aiuti possono essere concessi a imprese di vari settori, inclusi agricoltura, pesca, trasporti e altri settori economici, purché rispettino i limiti di importo stabiliti.
- Flessibilità: Gli aiuti de minimis sono progettati per essere flessibili e facilmente accessibili, permettendo alle imprese di ottenere supporto finanziario senza dover affrontare lunghe procedure di approvazione.
- Trasparenza: Anche se non richiedono notifica, gli aiuti de minimis devono essere registrati e monitorati per garantire che non superino i limiti stabiliti. Le informazioni sugli aiuti concessi devono essere pubblicate nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato.
Esempi di Aiuti de Minimis
- Sovvenzioni Dirette: Contributi a fondo perduto per sostenere specifici progetti o investimenti.
- Sgravi Fiscali: Riduzioni o esenzioni fiscali per incentivare determinate attività economiche.
- Prestiti a Tassi Agevolati: Finanziamenti con condizioni favorevoli rispetto al mercato.
Gli aiuti de minimis rappresentano uno strumento importante per sostenere le piccole e medie imprese, permettendo loro di accedere a risorse finanziarie in modo rapido e senza eccessiva burocrazia.
Obblighi di Trasparenza
Principali obblighi di trasparenza:
- Pubblicazione delle informazioni: Le imprese che ricevono aiuti di Stato devono pubblicare dettagli specifici sugli aiuti ricevuti, come la denominazione e il codice fiscale del soggetto ricevente, la somma incassata, la data di incasso e la causale dell’erogazione
- Registro Nazionale degli Aiuti di Stato: Tutte le informazioni relative agli aiuti concessi devono essere inserite nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, accessibile pubblicamente per garantire la trasparenza
- Rendicontazione: Le imprese devono includere le informazioni sugli aiuti ricevuti nella nota integrativa del bilancio d’esercizio o, se non obbligate a redigere la nota integrativa, pubblicarle sui propri siti internet aziendali o sui portali delle associazioni di categoria
Questi obblighi aiutano a mantenere un sistema trasparente e responsabile, assicurando che gli aiuti di Stato siano utilizzati in modo efficace e conforme alle normative europee e nazionali.
